giovedì 29 gennaio 2015

Giorni della merla


Dicono che questi siano i giorni più freddi dell'anno e tradizione vuole che, quanto più saranno freddi, tanto più la primavera sarà bella.
Mi guardo intorno e mi rendo conto che quest'inverno non lo sto vivendo davvero. Autunno e inverno sono due stagioni che adoro, mi ci crogiolo dentro avvolta in un caldo plaid, nei mesi più freddi a volte sperimento anche nuove tecniche creative, l'anno scorso per esempio mi sono lungamente "picchiata" con la maglia, gli esiti non sono stati entusiasmanti, ma mi sono divertita ugualmente.
Invece quest'anno sono stata letteralmente fagocitata da un micidiale cocktail di lavoro più corso abilitante e non mi sono goduta, nè mi sto godendo, quasi nulla. Aggiungo anche i sensi di colpa perché non mi sento abbastanza presente con mio figlio, vorrei gestire il trantran di casa alla perfezione e invece tutto mi scappa da tutte le parti, insomma, un periodo un po' complesso.
Anche il mio fisico sta cominciando a darmi segnali: ho iniziato ad avere attacchi di cervicale abbastanza violenti e ora sono letteralmente coperta da una dermatite apparentemente senza cause. Che io, la regina della flemma, sia diventata una vittima dello stress? E' probabile. E vorrei buttare tutto all'aria, tirare fuori stoffe, pennelli, colori e nastrini e ricominciare a fare solo quello che mi piace. Ma a fine febbraio arriverà una delirante sessione di esami, dovremo affrontare dodici materie in tre giorni di esami scritti e due di orali, senza possibilità di riprovare in caso di fallimento. Superato lo scoglio, ci sarà una tesina, ma quella non mi preoccupa, perché tempi e modi sono a mio appannaggio e non stabiliti da qualcun altro. Cosa mi gioco? L'abilitazione, un contratto a tempo indeterminato, il passaggio in ruolo: robetta, di questi tempi, no? 
E adesso sono qui, che uso il blog forse per la prima volta per uno sfogo emotivo, mentre uno sfogo, questa volta cutaneo, mi copre dalla testa ai piedi, facendomi somigliare alla Pimpa (o a peppa pig con le bolle, come sostiene Tommaso), a bere tisana depurativa consigliata dalla mia migliore amica quasi medico in consulto via whatsapp (le ho anche mandato le foto dei miei pois) e a prendere antistaminici, come prescritto dal medico che mi ha visitata ieri sera e che in realtà non sa cosa io abbia.
Ovviamente so che non si tratta di una grave malattia e so che ci sono persone che stanno molto ma molto peggio di me e normalmente io guardo sempre il "bicchiere mezzo pieno" e mi ripeto  questi concetti come un mantra. Ma oggi, lasciatemi essere lagnosa e mugugnona. Sono i giorni della merla, dopotutto...
A presto!

Valeria

13 commenti:

robydoo ha detto...

Cara Valeria ogni tanto lamentarsi ci vuole...vedrai che una volta che tutti gli impegni saranno terminati i tuoi pois spariranno. Ti capisco perchè sono una persona molto emotiva che somatizza.:) e non ti sentire in colpa con tuo figlio...la qualità del tempo conta non la quantità. In bocca al lupo!! baci
Roberta

Unknown ha detto...

Auguroni per tutto!

Milena ha detto...

Valeria, mi spiace di questo tuo momento imperfetto... ma non preoccuparti è solo stress. Vedrai che quando tutto sarà finito la tua pelle tornerà bella come una pesca. Ci sono passata verso i 17 anni e tutti gli specialisti consultati non hanno saputo dare alcun responso, anche le cure erano prove... mangiare in bianco, senza condimenti, senza alcuni alimenti, con antistaminici... dopo il ricovero per caso hanno trovato la pastiglietta giusta, ma poi è stata tolta dal mercato umano ed usata per i cavalli (puoi ridere a crepa pelle) Allora l'hanno definita orticaria psicosomatica. Io trovavo conforto solo al calduccio sotto le coperte. Un bacio ed in bocca al lupo. Milena d

Eva e Tabù ha detto...

Anche io soffro di dermatite nei momenti di stress acuto e anche io come te ,mi sento spesso un po' in colpa perchè non riesco ad ottimizzare il mio tempo e mi sembra sembre di trascurare qualcuno o qualcosa....
L'unica soluzione secondo me, è di non essere troppo severi con se stessi...
Ti abbraccio !
Evelin

Unknown ha detto...

Ti auguro di superare il tutto nel modo migliore.
Germana

ema7stars ha detto...

Coraggio! Magari è un segno del destino e devi lavorare di più su elementi a pois... Scherzo per sdrammatizzare, ma ti faccio tanti auguri di pronta guarigione.

Gemma ha detto...

Oh povera Valeria! Uno sfogo (emotivo, dopo quello cutaneo) ci sta tutto! Tieni duro...e non commento l'assurdità di quello che si deve fare per poter insegnare in Italia...
Un abbraccio :)

azzurra ha detto...

...bhe...normale che sei sotto stress visto il periodo che stai passando e lo stress gioca spesso tiri mancini...cerca di pensare che comunque sia questo momento passerà e potrai finalmente rilassarti dedicandoti a quello e a chi ami....devi stringere i pugni...ce la farai! Salutone

Elena ha detto...

Lo stress è molto subdolo, sai? A me ha dato dei grandissimi problemi al cuore... Non è una passeggiata! Però la Pimpa è sempre stata troppo simpatica e bella! Vedrai che passerà presto, forza e coraggio e naturalmente un grandissimo in bocca al lupo!

♥ ஐ •Angie♥ ஐ • ha detto...

Vedrai che esami passati, tutto tornerà come prima. Purtroppo in questi periodi, qualcosa viene lasciata indietro. Ma riuscirai a recuperare, anche con tuo figlio !!
Un abbraccio
Angela

Gabri millecrocette ha detto...

Tieni duro vedrai che tutto si risolverà e ritroverai un po più tempo per te....e per i tuoi cari e sparirà la fastidiosa dermatite,un abbraccio forte forte!!

Ombretta ha detto...

Visto il detto allora mi aspetto una primavera bellissima

Tuttoamodomio ha detto...

Spero che ora sia tutto ok :P